Alcune foto per raccontare la partecipazione del nostro Istituto alla 

manifestazione per la seconda edizione del Premio artistico – pittorico “Giuseppina Baldoni”, tenutasi nella mattinata di giovedì 11 maggio presso l’Auditorium comunale della Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Alessi”. 

Giornata di festa e profonda riflessione sull’importanza, la bellezza, la ricchezza della diversità e dell’unicità. 

Un inno all’inclusione cantato a gran voce anche dai nostri alunni con le loro opere artistiche frutto di un percorso condiviso. 

Gli elaborati grafico-pittorici premiati: 

SECONDI CLASSIFICATI, ad ex- aequo:

“Sei bello così come sei” classe 4A Scuola Primaria “L. Masi”, commentato così dalla Giuria: “Crescere cambiare ed accettarsi. L’espediente della trasformazione è pretesto per riflettere sul concetto sì di diversità e soprattutto di unicità. Il mutamento del corpo viene efficientemente rappresentato con dei fogli traslucidi composti l’uno sull’altro nei quali è egregiamente valorizzato il tema proposto. Le differenze e i dettagli arricchiscono. “ 

“E tu, che bimbo sei?” classe 4B Scuola Primaria “L. Masi”,

commentato così dalla Giuria: “Lodevole la capacità artistica di dettaglio delle miniature: la fantasia dei bambini è stata sapientemente guidata nella realizzazione del proprio ‘Io’ rappresentato dalla faccia dell’animale da loro prediletto. La raffigurazione della propria persona nell’animale di riferimento ha dato il giusto spunto sia a livello didattico che formativo per individuare e meglio conoscere la personalità di ogni singolo alunno in rifermento alla propria peculiarità, una collettività fatta di singole unicità”. 

TERZO CLASSIFICATO: 

“Ritratti cubisti: diversi ma insieme!” classe 4A Scuola Primaria “Don L. Milani”, commentato così dalla Giuria: “Il tema dell’accettazione della diversità viene sapientemente rappresentato sullo sfondo della suggestiva corrente cubista, le forme hanno offerto un raffinato escamotage per sensibilizzare sul tema proposto sfruttando l’Arte. La scomposizione dei canoni e delle proporzioni rende artistica l’immagine ‘diversa’ e del tutto efficace”.

SUPERARE LE BARRIERE È POSSIBILE!