Il 22 Giugno 2020 è stato emanato il Decreto n. 35 con cui si impartiscono alle Istituzioni Scolastiche le Linee Guida per l’Insegnamento dell’Educazione Civica sulla base di quanto disposto dalla Legge 20 agosto 2019, n. 92 entrata in vigore il 5 settembre 2019. La stessa Legge prevedeva l’istituzione di tale insegnamento a decorrere dal 1° settembre del primo anno scolastico successivo all’entrata in vigore della Legge, ovvero il 2020\2021. Lo scopo della disciplina è quello di contribuire alla formazione di cittadini responsabili e attivi e di promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale della comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Si tratta di un insegnamento trasversale a tutte le discipline che non determina incrementi di organico e quindi nuove assunzioni ma è affidato agli insegnanti facenti parte dell’organico dell’autonomia con priorità, nella scuola secondaria di II grado, per i docenti abilitati all’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche. Le linee guida confermano il principio della trasversalità del nuovo insegnamento, anche in ragione della pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, non ascrivibili a una singola disciplina e neppure esclusivamente disciplinari.
Nel nostro Istituto, il gruppo di lavoro individuato nel Collegio Docenti del 28 agosto 2020, tenendo conto delle “Linee di indirizzo per l’Educazione Civica” emanate dal DS, dopo un fase di studio della normativa e ricerca del modello di progettazione più idoneo,
ha proposto un curricolo verticale dell’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica, motivandone le scelte educativo-didattiche
ha individuato nel dipartimento verticale n. 4 di Istituto “Curricolo, progettazione e valutazione”, il gruppo operativo per la pianificazione, la verifica, la valutazione, il monitoraggio e la rendicontazione delle Unità di Apprendimento verticali e dei relativi compiti di realtà, al fine di realizzare percorsi interdisciplinari e trasversali per l’insegnamento apprendimento degli obiettivi di processo dichiarati nel Curricolo di Educazione Civica.
La nostra proposta di verticalizzazione e trasversalità dell’Educazione Civica è tesa ad implementare il rapporto della scuola “nella” e “con” la comunità, anche grazie alla collaborazione con le famiglie al fine di promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro.
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