9.00 in punto, pronti davanti alla scuola secondaria di primo grado, con un abbigliamento adatto ai lavori agricoli.

Ci accolgono il prof. Severini, a maniche corte e con gli attrezzi da lavoro in bella mostra, Gino e Massimo  esperti dell’orto botanico di Perugia. Dopo un giro intorno alla scuola negli spazi verdi da poco allestiti, uliveto, orto rialzato e orto sinergico, ritorniamo nella zona adiacente l’ingresso della scuola che a breve diventerà un frutteto: siamo qui proprio per piantare dei meli!

Con un metro flessibile prendiamo bene le misure. Ad 1,5 m l’uno dall’altro infiliamo dei picchetti a terra. Divisi in gruppi, palette e rastrelli alle mani, cominciamo a scavare per mettere a dimora le piccole piante di una varietà di mele chiamata Florina. La terra è umida, incontriamo qualche lombrico che spostiamo accuratamente. Adagiamo le radici sul fondo delle buche in modo da non rovinarle e le ricopriamo con terra cercando di farla ben aderire al tronco e dandogli una certa stabilità. Dovremo aspettare almeno 3 anni prima di vedere qualche mela! 

Da qui ci spostiamo nella parte centrale del frutteto. Su un cumulo di terra disposta a semicerchio, interriamo piccole piantine di fragole alternandole a semi di fave che rilasceranno azoto nel terreno, nutriente principale per una buona crescita delle fragole. Che soddisfazione ammirare il lavoro fatto  sapendo che a breve vedremo affiorare deliziose fragoline tra le foglie di un verde intenso.

Con le mani sporche di terra e il cuore colmo di gioia, ci riavviamo verso la nostra scuola, felici per aver contribuito ad allestire un meraviglioso spazio che ci accoglierà a settembre!